Quali sono i parabeni vietati e quelli ammessi nei prodotti cosmetici?
Elenco dei parabeni: una lista dei parabeni vietati è stata emessa dall’Unione Europea a seguito della controversia sui parabeni nata nel 2004 a seguito di uno studio inglese che metteva queste sostanze in relazione con lo sviluppo del cancro al seno nelle donne che fanno un uso continuativo di prodotti che contengono parabeni.
Cosa sono i parabeni?
I parabeni sono composti del carbonio con proprietà aromatiche, antibatteriche e antimicotiche.
Esistono parabeni naturali, presenti in una decina di specie vegetali e in particolare nella vaniglia e nel mirtillo. Le piante che producono parabeni utilizzano queste sostanze per allontanare o uccidere i parassiti nonché per rendersi indigeste alle diverse specie di animali erbivori che le consumano.
I parabeni risultano estremamente efficaci anche in quantità minime e, per questo motivo sono largamente prodotti e utilizzati nell’industria cosmetica. I parabeni presenti nella formulazione dei prodotti per la cura del corpo sono sintetici, ovvero prodotti in laboratorio sul modello di quelli esistenti in natura oppure apportando ad essi alcune modifiche a seconda della funzione che andranno a svolgere nel prodotto finale.
Elenco dei parabeni ritenuti potenzialmente dannosi
A partire dal 2004, a seguito di uno studio condotto da un’Università inglese, i parabeni sono stati per la prima volta messi in relazione al cancro al seno a causa della loro azione estrogenica, in grado di alterare il normale equilibrio ormonale di un organismo e che li definisce quindi come blandi interferenti endocrini.
Quello studio fu smentito negli anni seguenti, tuttavia se ne generò una controversia che ancora oggi è in pieno svolgimento e che ha condotto gli organi governativi di vari paesi ad emettere alcune normative in merito all’uso dei parabeni.
Negli Stati Uniti non vige a livello legale alcun divieto nell’utilizzo di parabeni nella formulazione di cosmetici, anche se un organo non ufficiale, il CIR (Cosmetic Ingredient Review) si è allineato alle norme europee vigenti attualmente.
Queste ultime prevedono che isopropylparaben, isobutylparaben, phénylparaben, benzylparaben e pentylparaben non possano essere utilizzati nella formulazione di cosmetici (sono stati cancellati dala lista dei conservanti cosmetici autorizzati).
Il parabene più comune è l’acido 4 – idrossibenzoico che, assieme a tutti i sali e i suoi esteri compare in un enorme numero di preparazioni cosmetiche. I più comuni sono il metilparabene (E218), l’etilparabene (E214), il propilparabene (E216) e il butilparabene, con tutti i loro sali di sodio.